Con la presente rendiamo nota la Sentenza del Consiglio di Stato sull’appello presentato dal Fiore srl contro l’Ordinanza del Sindaco di Vertemate con Minoprio n. 26 del 19 dicembre 2017, che ha fissato l’orario di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro di cui all’art. 110, comma 6 TULPS, nelle sale giochi e negli altri esercizi autorizzati, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 18.00 alle ore 23.00 di tutti i giorni, compresi i festivi, per un totale pertanto di otto ore, nonché avverso i relativi atti presupposti ed in particolare avverso la delibera del Consiglio comunale di Vertemate con Minoprio n. 22 del 28 giugno 2016, con la quale sono state approvate “Azioni no slot e atto di indirizzo in materia di orari per l’esercizio sul territorio comunale dell’attività di gioco d’azzardo lecito con vincita in denaro tramite gli apparecchi di cui all’art. 110, comma 6° del TULPS. r.d. 773/1931.
Il CDS ha giudicato positivamente il lavoro svolto a livello sovra zonale: dall’istruttoria alla predisposizione delle Delibere e delle Ordinanze, redatte a cura dell’Avv. Thomas Mambrini. In estrema sintesi si riafferma il potere regolamentare del Sindaco, il ruolo preventivo delle Ordinanze, l’importanza di una puntuale istruttoria, la proporzionalità degli orari definiti.
Questa Sentenza valorizza il lavoro di collaborazione e condivisione che stiamo portando avanti tuttora con il progetto sovra zonale “LINK INSUBRIA: Rete Contro l’Azzardo”, finanziato da ATS Insubria, Capofila Azienda Sociale Comuni Insieme, in partnership con ASST Lariana, ASST Sette Laghi, ASST Valle Olona, Ambito di Como, Ambito di Menaggio, Ambito di Olgiate Comasco, Ambito di Mariano Comense, Ambito di Cantù, Ambito di Saronno, Ambito di Gallarate, Ambito di Varese, 97 Comuni delle provincie di Como e Varese.